PULSAR
ENSEMBLE

BIZARRE CITY

Bizarre City è il secondo album di Pulsar Ensemble.

È un disco che proietta l’ascoltatore in un luogo dove convivono le diverse mutazioni della musica post-rock, psichedelica ed elettronica.

È il racconto sonoro di una città immaginaria organizzata in nove quartieri bizzarri e surreali, una metropoli senza tempo nè spazio, visibile solo per chi vi si addentra; le sue atmosfere si sovrappongono, si intersecano ripetutamente in un caleidoscopio di suggestioni.

Ogni brano è una fotogramma in divenire, è un viaggio attraverso un barrio sconosciuto ma riconoscibile.

“Atterrati a Bizarre City, la cui altitudine è di 2000m s.l.m. , si scorge subito un piccolo borgo arroccato sulla montagna, The Times Of The Mountains è il suo nome, dove vivono uomini di grande spirito e antiche dicerie si fanno sul loro conto.

Da qui una sopraelevata arriva in fretta al quartiere futuristico Timelapse; è proprio grazie a questa sopraelevata che puoi osservare la città in tutta la sua meravigliosa diversità; puoi scorgere i fumi del quartiere industriale Temel&Toplum, che non smette un secondo di emettere suoni tellurici ed enormi bolle di sapone.

Se ti volti dall’altra parte ti accorgerai di un piccolo paese dei balocchi a forma di Flipper, dove tutto è lecito, alterato ed incomprensibile.

La sopraelevata prosegue e ad un tratto rallenta, si ferma quasi, per regalarti lo spettacolo naturale della nascita del pensiero puro e incondizionato. Benvenuto a Clouds.

Manca poco al centro nevralgico, un luogo colmo di gente di tutti i tipi e di tutte le epoche; puoi incontrare l’antico saggio, l’inventore, il profeta, l’astronauta e il robot – tutti mostrano, tatuate sui corpi, le lettere del loro segreto sparse in ordine casuale. Eccoti a Bizarre Secret e nessuno si conosce.

Avanti, proseguendo, il tuo treno passa all’interno di un tunnel protettivo trasparente situato su un ponte sospeso; sei a Waiting, ti trovi in un limbo e non sei cosciente. Le forze della natura raggiungono la loro massima intensità.

Una volta attraversato il ponte, un quartiere colorato di frutta e verdura ti attende; i tipi sono stravaganti, affabili e divertenti, dipingono l’aria e parlano solo in rima. Scherzano sempre e camminano senza poggiare i piedi a terra. Sei arrivato a fine corsa, sei a Fine Final, il quartiere bohémien.

Scendi e respiri aria così pura che ogni cosa che fai è un’emozione unica. Aspetti pochi secondi e sei a Sensation_2, senza il tuo corpo.”

TRACKLIST

  1. The Times Of The Mountains
  2. Timelapse
  3. Temel&Toplum
  4. Flipper
  5. Clouds
  6. Bizarre Secret
  7. Waiting
  8. Fine Final
  9. Sensation_2

CREDITS

Musiche: Filippo Sala

Produzione artistica: Filippo Sala, Jacopo Biffi 

Registrato da: Vincenzo De Leo @ Crossroad Studio, Cologno Monzese (Mi)

Mix e Master: Max Trisotto

Ph: Claudine Strummer, Francesco Roncoli

BIO

Pulsar Ensemble è un gruppo italiano composto da cinque musicisti polistrumentisti, fondato da Filippo Sala nell’ottobre del 2014.

La band porta in scena un set-up ampio e inusuale, composto da batterie, percussioni intonate e non, sintetizzatori, chitarra, basso, voce, campionatori e live electronics.

La loro musica eclettica abbraccia suoni post-rock e post-jazz, musica ambient ed electro-pop, alternando momenti onirici a una prorompente energia che ipnotizza e travolge il pubblico.

CONTATTI

e-mails info@pulsarensemble.com ; pipposala@hotmail.it

website www.pulsarensemble.com

social facebook/pulsarensemble ; instagram/pulsarensemble

mobile Filippo Sala +39 3280537578

               Luca Mazzola +39 3484403902